Pubblicato in: Bel Paese di merda

I meriti del mascarato

Ve lo ripropongo e lo sottoscrivo appieno:

Per quanto si possa dire male del ruolo degli Stati Uniti o di personaggi come Andreotti e Craxi nella Prima Repubblica e poi di Berlusconi nella Seconda, tutti questi ebbero il merito di impedire che i comunisti prendessero il potere.
Nessuno dopo Berlusconi è riuscito più a impedirlo e due sono le colpe di Berlusconi: prima quella di aver reso presentabili certi personaggi da destra e poi la sua resa che ha fatto sì che i rossi che si spacciano per liberali potessero andare al potere (grazie anche a Napolitano, il peggior presidente della Repubblica di sempre).

In realtà i comunisti in Italia di potere ne hanno sempre avuto fin troppo, anche se non lo hanno mai esercitato direttamente non essendo mai andati al governo nella Prima Repubblica. Quello che hanno fatto è semplicemente stato ciò che Gramsci chiamava “egemonia culturale”, cioè fare interiorizzare alle masse popolari alcuni concetti chiave del marxismo tipico che ha sempre condannato l’idea del profitto e la proprietà privata.
Questo ha avuto come effetto diretto il clima di invidia sociale, il disprezzo del “vile denaro” (ma questo è stato facile per via del retroterra cattolico), la condanna del successo che si traduce nella condanna di chi partendo da zero è riuscito a costruire qualcosa senza chiedere il loro permesso, la distruzione di ogni ambizione individuale, la demonizzazione della libera concorrenza, la cancellazione preventiva di tutto ciò che avrebbe potuto produrre una società dove qualcuno vince e qualcuno perde, l’ostacolo di ogni idea che portasse le masse popolari a convincersi che ciascuno è artefice del proprio destino, idea che avrebbe allontanato le masse disperate da un partito di delinquenti e da un sindacato il cui unico motivo di esistere è quello di fare da stampella al partito.

Tutto questo, quindi, ha prodotto nell’arco di almeno 30 anni quello che è l’Italia attuale, un’Italia di rompicoglioni che ti vengono a moralizzare perchè non pensi “correttamente” su temi come immigrati, gay, vegan o chissà quale altra stronzata che fa tendenza (in verità al farlocco non interessa un cazzo nè degli immigrati, nè dei gay, nè del cibo, ciò che gli interessa è soltanto sentirsi moralmente superiore al suo interlocutore).

Questo quindi è quello che è successo: egemonia culturale. E non solo in Italia a quanto ho sentito (da qualche contatto americano, ad esempio). Quindi prima di rompermi la minchia con i temi sociali di cui tanto non vi importa una sega, buttate fuori dal culo il marxismo che avete interiorizzato nelle vostre teste di cazzo.
Grazie.

Di Achille Iliade via faccialibro

Salva

Autore:

La Dea Tutte mi ha inviato a combattere il demone dell'evanescenza, fin dalla pianura che non deve essere nominata

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.