Avevo messo un rimando alla canzone “I Watussi” di Edoardo Vianello. Ma tipo quasi quattro anni fa. Ed ora mi cancellano il pezzo.
Oh certo l’avevo fatto in tono provocatorio, per vedere se me lo cancellavano. Infatti scrivevo:
Faccio quest’esperimento. Pubblico il testo integrale dei Watussi di Edoardo Vianello. Vediamo se mi bloccano.
Ora dopo quasi quattro anni i censori di Faccialibro si svegliano e mi censurano.
Cara Facebook, la tua maledetta cultura della cancellazione mi ha proprio frantumato le gonadi. Non ti lamentare se ti frequenterò meno di prima o forse niente del tutto.
Perché la parola “negro” in Italiano NON ha nessuna accezione negativa. Ve lo siete messo in mente voi che siete proni ad ogni becero ed ignobile anglismo. Ne ho scritto anni orsono (nel 2014! NON è la traduzione di nigger!) ed anche recentemente (Sulla parola “negraccio”) e vi ho citato il sergente Harman da Full Metal Jacket. Tutte discorsi che faccialibro e la sua polizia del pensiero non vuole che voi facciate.
Cari stupidi censori, gradirei andaste a defecare in un roveto.
E sapete cosa faccio adesso? W i Watussi!
I watussi testo
Nel continente nero
Alle falde del Kilimangiaro
Ci sta un popolo di negri
Che ha inventato tanti balli
Il più famoso è l’hully gully
Hully gully, hully gu…
Siamo i Watussi
Siamo i Watussi
Gli altissimi negri
Ogni tre passi
Ogni tre passi
Facciamo sei metri
Noi siamo quelli che nell’equatore
Vediamo per primi la luce del sole
Noi siamo i Watussi
Siamo i Watussi
Siamo i Watussi
Gli altissimi negri
Quello più basso
Quello più basso
E’ alto due metri
Qui ci scambiamo l’amore profondo
Dandoci i baci più alti del mondo
Siamo i Watussi
Alle giraffe
Guardiamo negli occhi
Agli elefanti
Parliamo negli orecchi
Se non credete venite quaggiù
Venite, venite quaggiù
Siamo i Watussi
Siamo i Watussi
Gli altissimi negri
Ogni tre passi
Ogni tre passi
Facciamo sei metri
Ogni capanna del nostro villaggio
Ha perlomeno tre metri di raggio
Siamo i Watussi
Nel continente nero
Alle falde del Kilimangiaro
Ci sta un popolo di negri
Che ha inventato tanti balli
Il più famoso è l’hully gully
Hully gully, hully gu…
Siamo i Watussi
Siamo i Watussi
Gli altissimi negri
Quello più basso
Quello più basso
E’ alto due metri
Quando le donne stringiamo sul cuore
Noi con le stelle parliamo d’amore
Siamo i Watussi
Qui ci scambiamo l’amore profondo
Dandoci i baci più alti del mondo
Siamo i Watussi
Noi siamo quelli che nell’equatore
Vediamo per primi la luce del sole
Noi siamo i Watussi
Nel continente nero
Alle falde del Kilimangiaro
Ci sta un popolo di negri
Che ha inventato tanti balli
Il più famoso è l’hully gully
Hully gully, hully gu…
Autori: Vianello Edoardo, Rossi Carlo
E siccome la dea Tutte odia la censura ve la propongo qui e me la scarico perfino!
E cosa sarebbe successo con i… vacaputanga?
PS: i Watussi sarebbero i Tutsi: nella loro lingua, un Tutsi, tanti Wa-Tutsi (come un Luba e tanti… beh, lo sappiamo). Sono venuto a saperlo diversi anni fa grazie al compianto africanista prof. A. Caioli.
"Mi piace""Mi piace"
E poi, se leggi il testo cosa ci sarebbe di razzista? Nulla!
"Mi piace""Mi piace"
La prova provata che alcuni negri, sono molto più negri di altri; proprio con valori altissimi in stile pi greco.
"Mi piace""Mi piace"