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Canone Rai verso l’uscita dalla bolletta elettrica perché “onere improprio”: da quando e come si pagherà

Ogni tanto qualche bella notizia!!!!

Il governo si è impegnato con l’Europa a prevedere l’uscita del canone Rai dalla bolletta elettrica: la misura potrebbe essere approvata a breve.

Canone Rai verso l’uscita dalla bolletta elettrica perché “onere improprio”: da quando e come si pagherà (notizia riportata anche da HuffingtonPost Italia , Il Gazzettino, Il Mattino ed altri)

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La Dea Tutte mi ha inviato a combattere il demone dell'evanescenza, fin dalla pianura che non deve essere nominata

12 pensieri riguardo “Canone Rai verso l’uscita dalla bolletta elettrica perché “onere improprio”: da quando e come si pagherà

  1. Metto la mano sul fuoco, che il canone nella bolletta della luce -infatti cosa c’entra in realtà- fu un regalo di Renzi a qualche fondazione magnamagna di questa ceppa di m****a, collusa col suo giglio magico; ergo, chissá quale casa al mare/macchinone/foraggiamento di parassiti stiamo mantenendo, se confrontiamo i soldi che entrano, e l’infrastruttura di trasmissione rimasta a 10 anni fa: in alcuni siti non c’é nemmeno il backup sui multiplex principali, né tantomeno il secondo ponte radio di controllo.

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  2. se sei uno di quelli che ha il diritto a non pagarlo, che sia in bolletta, o che tu debba pagarlo in testicoli di capretti appena estrirpati, portati di persona, a piedi, ad un monaco cieco che abita in cima ad una montagna alta tremila metri, cosa cambia? nulla perché non lo paghi comunque.

    se sei uno di quelli che deve pagarlo, che sia in bolletta, o che tu debba pagarlo in testicoli di capretti appena estirpati, portati di persona, a piedi, ad un monaco cieco che abita in cima ad una montagna alta tremila metri, cosa cambia? che, in bolletta è una sbattura in meno. nel rarissimo ambito del poter pagare una tassa senza, per farlo, doversi spaccare i coglioni.

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      1. se hai fatto disdetta e continuano ad addebitarti il canone, hai diritto al rimborso presentando la ricevuta della dichiarazione di disdetta. il rimborso è generalmente fornito in termini di credito sulla bolletta e non in “soldi dati indietro”.

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        1. In realtà bisogna presentare ogni anno a gennaio la dichiarazione di esenzione tramite Entratel o il CAF specificando la ragione (disdetta, nel mio caso, o le altre di legge).

          Se te lo scordi, non rimborsano ma puoi ancora presentare la dichiarazione per il secondo semestre (a me è successo nel 2019).

          Comunque vero è che se non devi, non paghi. È solo un po’ più comodo non doversi ricordare del CAF ogni anno.

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          1. Io ribadisco che il canone RAI andrebbe abolito tout-court e basta.
            Fammi piuttosto dei canali premium.
            Ma soprattutto il cosidetto “servizio pubblico” non significa necessariamente “statale”. Guarda la radio e le trasmissioni delle sedute parlamentari: i radicali non mi stanno simpatici ma il servizio che fanno mi sembra sia sempre stato buono

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          2. io non sono favorevole al canone rai. assolutamente. sto dicendo che, già che bisogna pagarlo sono contento che farlo non sia una addizionale rottura di coglioni. come sempre, in italia, la gente accetta l’idea che una legge ingiusta, non si pretende che venga abolita. va bene che sia facile da eludere.

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            1. per carità. pensa che sono anni (almeno quindici) che il mio televisore non do nemmeno il problema di collegarlo all’antenna. ma, appunto, se una tassa è ingiusta, va tolta. non si deve rendere più facile evaderla. altrimenti, come sempre, finisce che c’è qualche coglione che paga per tutti.

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Scrivi una risposta a Raphael Pallavicini Cancella risposta

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