Denuncia della Professoressa Gismondo. Non facevano fare le autopsie e intubavano le persone ammazzandole. Praticamente i protocolli OMS e Ministero della Sanità usati all’inizio hanno mandato fuori strada i medici che hanno fatto una strage. Ascoltate con le vostre orecchie il filmato. Via https://t.me/giuseppemasala/9923
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Vedi che ho ragione a dire che il botulino si assorbe e finisce nel cervello. Le autopsie erano state sconsigliate, non vietate, oltre al fatto che le autopsie si fanno su disposizione dell’autorità giudiziaria, non del primo a cui gira il ghiribizzo di farla. Quello che resta da capire è se la stronzetta botulinata menta per ignoranza o per malafede.
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Temo la seconda che hai detto.
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le autopsie erano sconsigliate, a meno di non avere opportune misure di sicurezza (sala a pressione negativa, tuta completa anti agenti biologici), perché, INDOVINA, era una malattia sconosciuta la cui pericolosità non era ancora chiara e sembrava una cattiva idea fare strage di dottori ed assistenti al tavolo operatorio.
si. le cure erano sbagliate. ma non è che gli applicavano cataplasmi di piscio di cane o ostie consacrate. erano trattamenti perfettamente ragionevoli per quei sintomi e non c’era nessun ragionevole motivi per dubitare che funzionassero. salvo verificarlo sperimentalmente. come al solito, i profeti di stocazzo se ne escono con “ma bisognava fare x”, dopo diciotto mesi.
certo, invece, io faccio un tredici e sei dodici al totocalcio tutti i lunedì mattina. eppure questi scettici bastardi non vogliono mai darmi il premio.
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