
Fake news anche sulle giacche.
Fake news anche sulle giacche.
Lo scopo ultimo delle fake news non è quello di farvi credere a informazioni false: è soprattutto quello di non farvi credere più ad alcuna informazione, comprese quelle vere…
Marco Cimmino su FB
Tutti a postare questa foto:
No, non è una bambina di 9 anni che combatte, è figlia di un fotografo che senza scrupoli ha messo la figlia a posare così.
Queste speculazioni fanno male soprattutto a chi le vive queste realtà, ma gli italioti sono ormai tutti in pieno delirio, ESATTAMENTE COME QUANDO ANDAVANO SUI BALCONI A CANTARE.
Politicamente non potrei essere più lontano dalle idee di Diego Fusaro. Eppure sulla faccenda “coso 19” mi ci ritrovo spesso in quello che scrive. Sarà che anche gli orologi rotti segnano l’ora esatta due volte al giorno. Come ora:
Agli amici ululanti del rotocalco turbomondialista, voce del padronato cosmopolitico, segnalo che i dati da me esibiti mostrano evidentemente che quanti più tamponi si eseguono, tanti più positivi si scovano.
Sulla efficacia delle benedizioni col santissimo siero, che gli ululanti di cui sopra danno per certa, ci permettiamo di domandare, se domandare è ancora concesso: se davvero le benedizioni ci mettono al sicuro, perché l’emergenza continua a fronte di una popolazione benedetta al 90% circa?
E ancora: perché, se le benedizioni sono così efficaci, si seguita con lo stato di emergenza e addirittura si introducono i tamponi per i benedetti?
Domandare criticamente di tutto è la radice della filosofia, da Socrate in poi.
Voi vabbè, su altre questione, lassamo perde…
Premessa: la cosa è tutta da verificare! Ma siccome ho fatto voto alla dea Tutte (semper Gnocca!) di combattere il demone dell’evanescenza è mio sacro dovere salvarne una copia perché se quel che viene annunciato in questo video fosse vero, anche solo parzialmente – e preghiamo Dio che non sia vero – allora sarebbe davvero in presenza di un tentato genocidio.
Vi riporto prima il video “originale” postato su Facebook, poi caricato da altri su Youtube ed infine su IPFS
https://www.facebook.com/watch/?v=190515176301913
Il video è sloveno e pare anche vecchiotto, pare essere di fine luglio. Vi riporto quella che dovrebbe essere la trascrizione tradotta, fatta da Youtube:
Ieri in Slovenia è scoppiato un grande scandalo e oggi tutta la Slovenia parla di una grande vaccinazione. La caposala dell’University Medical Center, un centro clinico di Lubiana, che si occupa di ricevere i flaconi e gestisce tutto, si è dimessa, è uscita davanti alle telecamere e ha tirato fuori flaconi con flaconi di liquidi. Ha mostrato alle persone i codici sulle bottiglie in cui ognuna contiene 1, 2 o 3 cifre nel codice, e poi ha spiegato il significato di quei numeri.
La salvo qui prima che venga censurata.
La vera questione è: come fare a verificare la notizia? Ci vorrebbe un magistrato che aprisse un’azione penale per tentata strage. Un magistrato sloveno. Ci sarà? E se mi leggesse un magistrato italiano? Ma hai voglia, con la magistrature prostrata che abbiamo noi… Dite che è il caso di mandare una e-mail a qualche magistrato? Penso che verrà cestinata o agguantata dai filtri anti-spam.
Note per i video caricati su IPFS:
Questo video è caricato su IPFS. Usate IPFS Desktop e IPFS Companion per un confortevole uso su desktop. Su telefono c’è Thor Browser, lo trovate suF-Droid (attenzione, quello con l’acca). Se provate a visualizzarlo attraverso le veline di regime (Twitter, Facebook, e simili) probabilmente non riuscirete a vederlo. Dovete venire sul blog.
“Condividere non significa approvare”
Condivisione non è approvazione
Riproporre non è avallare
E per gli anglofili suona come “sharing is not endorsing”