- Limitazione nell’uso del contante
- Fatturazione Elettronica
- Studi di settore
- Dichiarazioni dei redditi precompilate
- Anagrafe tributaria
- Anagrafe bancaria
- Accesso libero e indiscriminato ai conti correnti
- Abolizione del corso di validità dei biglietti da 500 euro
- Abolizione dei libretti al portatore
- Obbligo della non trasferibilità degli assegni circolari
- Incrocio dei dati dichiarati coi dati bancari
- Inversione dell’onere della prova
- Abolizione dei pagamenti per contante (tutto deve essere tracciato)
A questo aggiungiamo uno dei livelli di tassazione piú alti al mondo e
servizi pubblici da Africa subsahariana, livello di povertà assoluta e
relativa da quasi pre-unificazione (1860) e ignoranza dilagante.
Aggiungiamo cittá indebitate che se non fosse per gli artifici di
bilancio (vedi Napoli) sarebbero fallite, Regioni in dissesto e Stato
indebitato che non paga nemmeno i suoi “fornitori” e un’INPS che ha
bisogno di una riforma all’anno per stare in piedi e pagare pensioni da
miseria.
Interi territori in dissesto idrogeologico e abusivismo
dilagante. Patrimonio immobiliare vecchio e decrepito da anni 50 con
mercato immobiliare in picchiata. Giovani promettenti su cui famiglie e
Stato hanno investito, che scappano a gambe levate. Terremotati trattati
da figli di un Dio Minore. Anche Gesú è scappato! Inquinamento
devastante (tra i piú alti al mondo) e comportamenti mafiogeni
dilaganti. Dagli anni 70 ad oggi è una continua discesa verso il basso.
E voi chinate il capo e accettate la fatturazione elettronica come fosse una robetta da niente.
Mah!
La rana è bollita.
Un pensiero riguardo “La rana è bollita.”