L’ho letto molto di sfuggita ma mi pare abbia argomentazioni molto solide e condivisibili
Il virus cinese aggredisce le cellule del commercio mondiale e infetta ogni settore: dall’alimentare alle materie prime. Ecco come difendersi
Molto molto interessante la riflessione Sorgente: Renzo Riva – Giuseppe Sandro Mela che Renzo Riva ripropone su faccialibro
Le nostre categorie mentali non trovano riscontro in Cina, e viceversa. Stessi termini assumono significati totalmente differenti.
- Ciò che è denominato”partito comunista cinese” altro non è che la scuola mandarinica, vecchia di quattromila anni, e della quale ha assunto statuti, organizzazione e finalità.
- Ciò che noi denominiamo “partiti” vivono e si confrontano all’interno della scuola mandarinica, secondo le loro, non le nostre regole. Loro prima sono “cinesi” e poi tutto il resto. E devo dire che il dibattito è vivacissimo.
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Breathing Beijing’s Air Is the Equivalent of Smoking Almost 40 Cigarettes a Day Respirare l’aria di Pechino è equivalente a fumare quasi 40 sigarette al giorno. In pratica per “essere concorrenziali”, per costare poco i cinesi barattano la loro salute. Tanto sono in tanti, se qualcuno se ne va per un cancro ai polmoni ai pianificatori pubblici del grande partito comunista cinese non interessa…
Breathing Beijing’s Air Is the Equivalent of Smoking Almost 40 Cigarettes a Day
Respirare l’aria di Pechino è equivalente a fumare quasi 40 sigarette al giorno.
In pratica per “essere concorrenziali”, per costare poco i cinesi barattano la loro salute.
Tanto sono in tanti, se qualcuno se ne va per un cancro ai polmoni ai pianificatori pubblici del grande partito comunista cinese non interessa nulla.
Un malato di cancro non è produttivo, non serve a nulla, può tranquillamente morire.
E noi fessi ad acquistare le merci cinesi, a delocalizzare in Cina le produzioni, tanto là se ne fottono della stupida legislazione europea sull’ambiente.
Che sciocchi siamo: riusciamo a far chiudere migliaia di fabbriche europee rispettando le legislazioni ambientali europee vanno fuori mercato, ottenendo così decine, centinaia di migliaia di disoccupati e contemporaneamente riusciamo a far ammalare di cancro milioni di cinesi.
Viene da chiedersi se la crisi di questi giorni potrà servire a migliorare le condizioni ambientali cinesi o se al contrario le peggiorerà.
Questa l’ho trovata sulla bacheca faccia-libro di Cristiano Allam.
Il lavoro di stampa delle banconote “Euro” prima affidato ad un’azienda olandese, ora pare sia commissionato nientemeno che ad un’azienda cinese. Euro Made in China!
Già me li immagino i cinesi pensare tra sè e sè: «Ola, con tutto il lispetto che io nutrile velso occidentali voi dovele spiegale me pelchè non potele stampale qualche foglietto viola in più. Che male fale io? Nulla! Io no ammazzale, non fale male a nessuno».
Beninteso non voglio irridere ed offendere i cinesi onesti con l’espressione regolare s/r/l/ . Ma uno stato che affida all’estero la stampa della propria moneta questa è veramente il massimo.
Il massimo del masochismo.
Per far stampare ad altri le banconote vere sei obbligato ad insegnargli tutte le specifiche tecniche anti-contraffazione utilizzate. E quale modo migliore per rendere inefficaci le tecniche anti-contraffazione, qual’è il sistema migliore per permettere di stampare moneta falsa assolutamente indistinguibile da quella vera se non quella di stampare altra moneta vera con le vere attrezzature senza darla a chi la emette – ovvero la BCE – ma facendola uscire “sottobanco” dalla zecca?
Scommetto una banconota finta da 500€ CE ovvero made-in-cina (China-Export) che la suddetta stamperia sia soggetta a molti meno controlli ed ispezioni delle precedenti europee anche solo per la distanza fisica Europa-Cina e per la barriera linguistica.
Ora i più intelligenti di voi ed economicamente ferrati diranno che no, non è possibile per la rava e la fava i controlli incrociati e blablabla.
A me me pare ‘na strùzata tanto per usare un dipietrismo. Vero la massa M0 è niente confronto all’M1,2,3, all’M_{\Aleph_2} della turbo-finanza ipervirtuale. È più che altro una questione simbolica. Come fai ad affidare all’estero la stampa della TUA moneta.
La moneta è per l’economia di una nazione come il sangue in un organismo. Se l’organismo non produce più sangue a ricorre sistematicamente alle trasfusioni è malaaaaato.
Vien voglia di passare tout-cour al Franco Svizzero.
Buseca ن! 