Della serie la realtà che supera la fantasia…
Questa vignetta l’avevo salvata, anche se fattivamente era basta su un preassunto un pochino razzistello:
Poi la realtà è intervenuta, sotto forma di video su Youtube:
Della serie la realtà che supera la fantasia…
Questa vignetta l’avevo salvata, anche se fattivamente era basta su un preassunto un pochino razzistello:
Poi la realtà è intervenuta, sotto forma di video su Youtube:
Ci tengo a riportavi questa piccola riflessione trovata su Instagram
Questo è il monumento eretto a Donetsk alla memoria di Kirill Sidoryuk, il tredicenne morto per proteggere la sua sorellina.
È successo nove anni fa, quando per voi ignavi la guerra in Ucraina ancora non c’era.
Quando l’esercito ucraino esplodeva quotidianamente colpi di mortaio contro le città e i suoi abitanti, contro il proprio stesso popolo. Nove anni di vigliacchi bombardamenti che hanno mietuto migliaia di vittime civili ammazzando centinaia di bambini. Bombe che l’Occidente ha sistematicamente ignorato.
Eppure oggi, nonostante quasi un decennio di vile silenzio, lo stesso autoproclamato mondo libero paladino di giustizia e democrazia si arroga l’arbitrario diritto di condannare chi quei bambini li ha protetti e messi in salvo.
Un’arroganza ipocrita di cui può essere capace solo chi non vuole accettare la propria decadenza, la propria irrimediabile sopraggiunta irrilevanza. Chi ha perso qualunque moralità e credibilità internazionale.
Il giornale tedesco Sueddeutsche Zeitung: l’amore per Meloni? Sarà “fugace come un peto”
In Italia “si perde la testa, poi ci si disinnamora rapidamente”
Via ANSA
Quelli della Sueddeutsche Zeitung meritano di stare al freddo e al gelo per qualche milioni di anni dal tanto sono simpatici.
Che poi la Meloni non si possa voltare perché ha cancellato i suoi tweet pro-vaccini anziché dire che “alla luce di quanto è uscito mai più vaccini”, quella è tutt’altra cosa.
Tutte le vite contano, anche le loro.
Mi dicono che son fascio e razzista. Ma presempio pur non essendo un appassionato di Formula 1 ho sempre apprezzato le gesta di Hamilton e spesso l’ho visto in cima al podio.
Ma non avevo mai fatto caso al fatto che non fosse caucasico.
Avevo sempre e solo notato che fosse un gran pilota.
L’ho notato solo oggi, quando Marina Marina oggi su Facebook chiedeva:
Ma qualcuno di voi, a parte Formigli, aveva notato che Hamilton non è un bianco?
Solo i razzisti notano il colore della pelle
Ed io chiedo “chi, il pilota di Formula 1?” Poi due pezzi sotto mi trovo questo lungo discorso di Claudia Giulia Antonia che vi riporto nella sua interezza e con le foto qui sotto.
Continua a leggere “Un gran bel razzistone”Lettura stra-consigliata, specialmente per i decerebrati proni ad una anglofilia totalizzante
60 parole comuni inglesi che si possono scrivere in italiano
Tanti, troppi vocaboli inglesi che ogni giorno leggiamo e scriviamo. Ma sono davvero necessari o si possono usare i corrispettivi italiani?
Ovviamente ricordo la mia famosa legge sulla densità di anglismi!
Continua a leggere “60 parole comuni inglesi che si possono scrivere in italiano”
Qualche buonista intelligente mi può spiegare perché i neri devono essere fieri di esserlo, mentre i bianchi devono vergognarsi di essere bianchi?
Qualche giorno fa è arrivato un commento anomalo in questo angolino di rete, di solito frequentato da persone dotate di un minimo di educazione. Non volevo cancellarlo ma ho aspettato a pubblicarlo per meditare su come gestirlo. L’avevo ripubblicato su Commenti incivili. paomi666 si è sentito in dovere di commentare così:
secondo me è meglio se cancelli tutto, perché non vorrei che ci andassi di mezzo tu. Ricordati in che bel paese siamo.
Ha scritto così perché era argomento da Polizia Postale. L’autore era un tale sedicente SalvatoreMohamed che diceva di essere levantino (per i meno avezzi al Fiorentino: meridionale, cittadini del Regno delle Due Sicilie, per esempio siculo o calabro, campano o pugliere). Sono persuaso che nome ed e-mail siano dei falsi plateali. L’IP non l’ha falsificato e non era un nodo a cipolla.
Era un commento biecamente razzista. Questa storia del Covid sta tirando fuori la vera natura delle persone. Come per esempio il governatore della Campania che vuole “chiudere i confini” se la Lombardia passasse alla cosidetta “fase 2” dell’emergenza.
E poi i razzisti sarebbero i Lombardi!